23. 8. 2023
I consigli degli abitanti locali e gli angoli più nascosti
Forse siete già stati a
Portorose e Pirano, o ci tornate spesso, il che ci fa molto piacere. Ma lo
sapevate che anche nei dintorni delle due città si possono trovare degli angoli
nascosti, che magari non sono riportati in tutte le guide turistiche, ma che meritano
assolutamente una visita?
Luoghi poco conosciuti che vi lasceranno senza fiato
Secondo gli abitanti
dell'Istria, i fichi più dolci crescono fuori dai sentieri battuti. Lo stesso
vale per gli angolini che forse non figurano ai primi posti della lista delle
cose da vedere, ma che vi sorprenderanno per la loro diversità.
Le saline: avvolte nei raggi del sole, nella salsedine e nei ricordi
Chi ritiene che il sale sia
un semplice condimento, si sbaglia di grosso. Da queste parti il sale è...
vita! Se le mura delle vecchie casette delle saline potessero parlare, vi
racconterebbero volentieri le storie dei tempi in cui erano piene di vita.
Sebbene l'epoca della produzione del sale nell'area di Fontanigge sia finita da
tempo, una visita alla parte meridionale del Parco naturale delle saline di Sicciole vi trasporterà in un'epoca in cui il sale bianco aveva un valore
superiore a quello dell'oro, da cui l’espressione "oro bianco". A
Fontanigge si possono ammirare i vasti campi di sale che si stanno pian piano
ricoprendo di una vegetazione variegata e si può osservare lo scenario unico
creato dalla fauna locale che nel corso degli anni si è stabilita nelle
saline.
La croce di Strugnano e la Baia della Luna: dove terra e cielo si incontrano
La croce di Strugnano, che veglia sulla Baia della Luna, offre uno
dei panorami più belli della zona. Il sentiero che porta alla croce si snoda
tra pittoreschi uliveti e finisce con una vista panoramica sul Mare Adriatico,
sull'intero Golfo di Trieste e sulle lontane Alpi. È impossibile descrivere
queste meraviglie, quindi vi consigliamo di visitare questi panorami da sogno e
di esplorarli di persona.
Sotto le ripide scogliere si
nasconde la Baia della luna, che prende il nome dalla sua forma a
mezzaluna. Rifugiatevi nella pace e nella tranquillità, ascoltate le onde che
si scontrano dolcemente con la riva e ammirate il sole che scende lentamente
dietro l'orizzonte. Abbandonatevi alla bellezza della natura e scordatevi tutti
i problemi quotidiani.
Una passeggiata a Sentiane con una vista mozzafiato
Se amate esplorare con calma
l'entroterra e volete accelerare un po' il battito cardiaco, vi consigliamo
vivamente di fare una passeggiata a Sentiane, un vero e proprio balsamo
per l'anima. Ogni passo sarà ripagato dal panorama: riposate lo sguardo
sull'immensità del Mare Adriatico e sulla vista che si estende fino alla
lontana costa della Croazia. Ammirate il variegato paesaggio culturale che vi
circonda, la pittoresca valle di Strugnano e la penisola di Sezza, circondata dalle
saline di Sicciole.
La valle del fiume Dragonja serpeggia come la coda di un drago
La valle del fiume Dragonja è
un'immagine da cartolina. Questa zona possiede una bellezza naturale
mozzafiato. Si dice che il fiume Dragogna abbia preso il nome dal suo aspetto
serpeggiante che ricorda la coda di un drago; il nome sembrerebbe derivare dalla
parola italiana "drago". In passato, lungo il fiume operavano 40
mulini, di cui oggi rimangono il mulino Kodarin (sotto Koštabona) e mulino Mazurin (sotto Trsek). La passeggiata si conclude con una visita alle
cascate di Škrline, accessibili a piedi e in bicicletta.
Il giardino dei cactus a Sezza
Vi piacerebbe poter portare a
casa un pezzetto dei lontani deserti dell’America? Il Giardino dei cactus di Sezza vi porterà alla scoperta dei deserti più remoti del mondo senza
allontanarvi dall'Istria slovena! Ammirate da vicino la varia collezione di
cactus, da quelli in miniatura e spinosi alle grandi strutture a colonne, e se
uno di essi vi piace in modo particolare, potete portarlo a casa con voi. Così
potrete ammirare un piccolo pezzo della natura selvaggia nel comfort di casa
vostra.
Nelle immediate vicinanze del
giardino dei cactus vi aspettano dei simpatici amici a quattro zampe. Fate un
saluto alla fattoria dove dimorano gli asini, i cavalli e le capre di Sezza.
Non lontano si trova il famoso allevamento di pesci Fonda, mentre dietro
il giardino dei cactus si snoda un sentiero nascosto che vi porterà sulla cima
di Forma Viva in meno di 10 minuti.
I laghi di Fiesa: un paradiso d'acqua dolce o salata?
Cosa si ottiene combinando
un'oasi d'acqua dolce e il mare salato? La risposta a questa domanda si trova
nei laghi di Fiesa. Il lago più piccolo è di acqua dolce, mentre il lago
più grande è collegato al mare dal 1963 e stupisce per il suo mix di acqua
dolce e salata. Entrambi i laghi sono un habitat per molte specie di piante e
animali.
Gli ampi canneti e la
vegetazione che circonda il lago offrono un riparo sicuro per pesci, uccelli di
palude e persino per la rara libellula. Anche se può sembrare una strana
combinazione, questo è un luogo in cui il mondo marino e quello d'acqua dolce
si intrecciano in una straordinaria danza della vita. Per la loro particolare
importanza dal punto di vista naturalistico, i laghi di Fiesa sono stati
inseriti nell'elenco dei più importanti siti del patrimonio naturale della Slovenia.
Si consiglia di approcciare i
laghi senza fare rumore e con cautela, per non dare fastidio alle tartarughe,
gli antichi abitanti dell'area, che spesso prendono il sole sui tronchi
galleggianti.
Sapevate che la Slovenia ha una sola laguna marina, chiamata Stjuža?
Se volete vivere
un'esperienza un po' diversa, vi consigliamo di fare una passeggiata lungo la
Stjuža, l'unica laguna marina della Slovenia. Si tratta di un'area protetta in
cui vivono molte specie rare e in via di estinzione. Scoprite questa perla
naturale poco conosciuta e l'energia pulsante della fauna e della flora del
luogo.
Quale dei nostri suggerimenti aggiungerete alla vostra lista di posti da vistare?
Ci auguriamo che la nostra
lista di angoli nascosti conosciuti vi abbia ispirato a visitarli. A volte le
cose più belle sono quelle che si trovano lontano dai sentieri battuti,
dove è possibile connettersi davvero con la natura, la storia e se stessi.