Tartini 330: Orkester Slovenske filharmonije & Anna Tifu, violina - Portorose e Pirano
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Eventi

Tartini 330: Orchestra della filarmonica slovena & Anna Tifu, violino
Gentilmente invitati al concerto nell'occasione della Festa nazionale slovena.
La data
24.6.2022 (21.00)
Luogo
Anfiteatro dell'Auditorio di Portorose
Genere
cultura
,
esibizione
ORCHESTRA DELLA FILARMONICA SLOVENA

L’Orchestra filarmonica slovena può vantare una ricca tradizione, anche perché le sue radici risalgono all’anno 1701, entra però in pieno vigore nel 1947, quando fu fondata la Filarmonica slovena. Alla sua crescita artisitca hanno contribuito i direttori permanenti nazionali, tra cui Samo Hubad, Uroš Lajovic e Marko Letonja, oltre a direttori e a solisti di fama internazionale. L’orchestra che riunisce i migliori musicisti nazionali e stranieri ed è ospite fissa ai festival musicali più noti all’estero, esegue un repertorio orchestrale standard del XVIII e XIX secolo, nonché musica contemporanea e musica di periodi storici antichi, dimostrando così la sua versatilità. Dal 2019 è anche l’orchestra residente del Festival di Lubiana.
ANNA TIFU

Anna Tifu, vincitrice del Concorso Internazionale George Enescu nel 2007 a Bucarest, è considerata una delle maggiori violiniste della sua generazione. Ha iniziato lo studio del violino all’età di sei anni, e a suonare in pubblico all’età di otto anni. All’età di quindici anni si è diplomata con lode e con Menzione d’onore nella natia Cagliari. Ha studiato con Salvatore Accardo all’Accademia Walter Stauffer di Cremona e all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, dove ha ricevuto anche il Diploma d’onore nel 2004. All’età di diciassette anni viene ammessa al Curtis Institute of Music di Filadelfia, dove ha studiato con Aaron Rosand, Shmuel Ashkenazi e Pamela Frank, per poi ottenere il diploma superiore di concertista all’Ecole Normale de Musique di Parigi. Finora si è esibita con i migliori direttori d’orchestra e con le migliori orchestre sinfoniche e da camera del mondo.
MARCO ANGIUS

Il direttore d’orchestra italiano Marco Angius, direttore artistico dell’Orchestra di Padova e del Veneto dal 2015, è uno degli specialisti di riferimento per il repertorio musicale contemporaneo. Il suo successo è confermato da numerose tournée come direttore d’orchestra in tutto il mondo e da comparizioni ai festival più prestigiosi. È fondatore e responsabile per la musica contemporanea dell’ensemble specializzato Algoritmo, con il quale ha ricevuto nel 2007 il premio del Disco Amadeus per la registrazione di opere del compositore Ivan Fedele. Ha registrato inoltre diversi dischi, tra cui molte opere di Salvatore Sciarrino, di cui ha pubblicato anche una monografia nel 2019. I suoi progetti più recenti includono l’interpretazione di opere Jakob Lenz di W. Rihm, La piccola volpe astuta e Katja Kabanova di L. Janáček, L’Italia del destino di L. Mosca, Prometeo di L. Nono e l’opera di Debussy Pelléas et Mélisande.